Come annunciato, lo scorso 28 gennaio, durante la prima seduta del Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi, la Città di Trecate, in collaborazione con la Scuola secondaria di primo grado “Cassano”, organizza il prossimo 7 febbraio una serie di iniziative in occasione della Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo <<istituita nel 2017 dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca – spiegano il sindaco Federico Binatti e il consigliere incaricato per le Pari opportunità Michela Cigolini - nell’ambito del Piano di prevenzione promosso per sensibilizzare i giovani e l’opinione pubblica. Va ricordato che, con una deliberazione del Consiglio comunale del 2023, era stata approvata all’unanimità una mozione che prevedeva l’installazione nel territorio cittadino della “panchina gialla”, simbolo del contrasto al bullismo e al cyberbullismo, secondo il progetto nazionale dell’associazione “Helpis”, patrocinato dal Ministero dell’Interno e dall’Anci, al quale la Città di Trecate ha aderito. Dal momento che la scuola rappresenta, oltre a un luogo educativo, un’importantissima “antenna sociale” rispetto a questo fenomeno, in accordo con la Dirigente Maria Zeccato e gli insegnanti abbiamo concordato di posizionare la panchina, dipinta dal personale comunale con il kit di materiali ecosostenibili fornito dell’associazione “Helpis”, nel cortile della scuola. La nostra panchina sarà inserita nella rete delle panchine presenti sul territorio nazionale>>.

La Giornata nazionale è però occasione di coinvolgere gli studenti trecatesi <<in una riflessione più ampia. Alle 9, nell’aula magna della “Cassano”, si terrà un incontro al quale parteciperanno gli alunni della scuola e quelle delle quinte classi delle Scuole primarie “Don Milani” e “Rodari” con la nostra Polizia locale e con gli uomini della Polizia di Stato che, attraverso lo speciale Nucleo, si occupano di bullismo e cyberbullismo sia in termini di intervento, sia anche di prevenzione. Al termine, intorno alle 11, si terrà la cerimonia di inaugurazione della “panchina gialla” che sarà inoltre accostata da una bacheca sulla quale lasciare pensieri e messaggi. Inoltre abbiamo pensato di posizionare all’interno della scuola alcune cassette della posta di colore giallo, che potrebbero raccogliere eventuali segnalazioni da parte di chi è vittima di atteggiamenti violenti o discriminatori, in modo che possa trovare sostegno. Si tratta di iniziative semplici – commentano a conclusione il sindaco e il consigliere – ma che riteniamo possano essere un segnale di prevenzione forte e anche una certezza per chi ha bisogno di aiuto>>.